8 Marzo. Le donne che coltivano il futuro: un ritratto dell’agricoltura al femminile

L’8 marzo, Festa Internazionale della Donna, assume un significato speciale nel mondo agricolo, dove la tenacia e la dedizione delle donne sono protagoniste silenziose di un cambiamento in corso.

Oltre 202.000 donne guidano aziende agricole in Italia, rappresentando quasi un terzo del totale. Un esercito di imprenditrici che si occupa di tutti i settori: dall’allevamento al florovivaismo, dall’agriturismo alla coltivazione di frutta e verdura.

Non solo fatica e tradizione: le donne in agricoltura portano innovazione, sostenibilità e multifunzionalità. Sono pioniere dell’agricoltura di precisione, attente all’ambiente e alla valorizzazione dei prodotti tipici locali.

Dall’orto didattico all’agriturismo: le donne creano nuove opportunità di lavoro e di sviluppo rurale, aprendo le aziende alle scuole, promuovendo l’educazione alimentare e ambientale, e offrendo esperienze di turismo rurale e pet therapy.

Sfide e ostacoli: nonostante il loro ruolo fondamentale, le donne in agricoltura incontrano ancora difficoltà: disparità di genere, accesso al credito, scarsa rappresentanza nelle istituzioni.

L’8 marzo è un’occasione per riflettere su questo cambiamento in corso e per celebrare le donne che, con il loro lavoro quotidiano, coltivano il futuro dell’agricoltura e dei nostri territori.

L’occasione è buona per ricordare le Donne del Vino un’associazione nazionale senza scopo di lucro nata nel 1988 con l’obiettivo di promuovere il ruolo delle donne nel mondo del vino. L’associazione conta oltre 800 socie in tutta Italia, tra cui molte donne siciliane. In Sicilia le donne del vino sono un gruppo eterogeneo di donne che ricoprono diversi ruoli nel settore vitivinicolo, dalla produzione alla vendita, dalla comunicazione alla ricerca. Sono tutte accomunate da una grande passione per il vino e da un forte impegno nella valorizzazione del territorio siciliano. 

Il ruolo delle donne nella produzione di formaggio in Sicilia è stato fondamentale per secoli. Le donne sono state tradizionalmente responsabili della mungitura delle mucche, della produzione del formaggio e della cura dei formaggi. Hanno anche svolto un ruolo importante nella commercializzazione del formaggio, vendendolo ai mercati locali e regionali.

Le donne hanno svolto un ruolo importante nello sviluppo e nella produzione dei formaggi. Hanno contribuito a perfezionare le tecniche di produzione e a mantenere vive le tradizioni casearie siciliane. Oggi, le donne continuano a svolgere un ruolo importante nell’industria casearia siciliana. 

Il ruolo delle donne nella produzione di formaggio in Sicilia è importante per diversi motivi. In primo luogo, le donne contribuiscono a mantenere vive le tradizioni casearie siciliane. In secondo luogo, le donne forniscono un lavoro prezioso all’industria casearia siciliana. In terzo luogo, le donne aiutano a garantire la qualità del formaggio siciliano.

Stesso discorso può essere fatto sulla presenza delle donne negli agriturismi.

Le donne sono protagoniste nel mondo dell’agriturismo italiano: oltre un terzo degli agriturismi italiani (36,2%) è a conduzione femminile, secondo l’Istat (2017). La crescita delle aziende agrituristiche guidate da donne è superiore a quella maschile: +4% nel 2017 contro il +2,9% degli agriturismi gestiti da uomini. Le donne si occupano di tutti gli aspetti dell’agriturismo: dalla conduzione della fattoria all’accoglienza degli ospiti, dalla cucina alla promozione sui social network. L’imprenditorialità femminile nel settore agrituristico è trainata da diversi fattori: passione per l’agricoltura e la vita rurale; capacità di gestione e organizzazione; creatività e innovazione; attenzione all’ambiente e alla sostenibilità; valorizzazione dei prodotti locali e del territorio.

Le donne negli agriturismi offrono un’accoglienza calorosa e familiare, curando i dettagli e creando un ambiente confortevole e rilassante per gli ospiti.

Inoltre, le donne sono spesso protagoniste di iniziative innovative: Attività didattiche per bambini. Agricoltura sociale e inclusiva. Promozione del turismo enogastronomico. Valorizzazione delle tradizioni locali. In sintesi, le donne svolgono un ruolo fondamentale nel successo dell’agriturismo italiano. Il loro impegno e la loro dedizione contribuiscono allo sviluppo del settore e alla crescita del territorio.

In occasione dell’8 marzo, tante iniziative celebrano le donne in agricoltura: Eventi e convegni per discutere del loro ruolo e delle sfide da affrontare. Visite guidate in aziende agricole al femminile. Degustazioni di prodotti tipici realizzati da donne imprenditrici.

L’8 marzo è un giorno per celebrare le donne in agricoltura, ma il loro impegno va sostenuto quotidianamente. È necessario promuovere politiche che favoriscano la parità di genere e l’accesso alle opportunità in questo settore fondamentale per il futuro del nostro paese.

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