La sede dell’Anse (Associazione Nazionale Senior Enel) di Palermo ha ospitato un corso di analisi sensoriale degli alimenti dedicato alla triade alimentare mediterranea: pane, olio, e vino con l’aggiunta di un’altra giornata dedicata al formaggio denominato “Il mese del gusto”. Quattro alimenti che sono stati e continuano ad essere l’immagine “du mangiari” della Sicilia, cultura rammentata da un proverbio sicilianissimo legato all’ambiente rurale: Quannu haiu pani, alivi, vinu e tumazzu di lu restu nun mi ni futti un …….. . La traduzione del detto la lasciamo, naturalmente, ai puristi della madre lingua.
Il corso è stato organizzato in collaborazione con BCsicilia, l’Anse, dall’Accademia Internazionale enogastronomica Epulae, dal giornale Sicilia Agricoltura, da SicilyBio e dell’Università Popolare.
Il corso ha consentito di conoscere e apprezzare gli alimenti della nostra Terra, prodotti che fanno parte della Dieta Mediterranea. Il corso ha una durata di 16 ore, suddiviso in quattro lezioni: parte teorica (Conoscenza degli alimenti, storia, etnoantropologia, aspetti nutraceutici, ecc), e di una parte pratica: (analisi sensoriale degli alimenti). Il Corso previde inoltre delle visite guidate alle aziende produttrici. Ai partecipanti viene stato rilasciato un attestato di partecipazione, propedeutico per i successivi titoli specifici. Il Corso è stato tenuto da Mario Liberto, Agronomo e Giornalista Direttore Dipartimento Cultura rurale e alimentare di BCsicilia.