La XXIV edizione di Travelexpo, borsa globale dei turismi 2022, tenutasi nel meraviglioso scenario di Città del Mare di Terrasini, si conferma come uno degli appuntamenti italiani più interessanti del mondo turistico.
La tre giorni è stata occasione per lanciare il grande tema dell’allungamento della stagionalità. A gettare la sfida è Toti Piscopo: “La stagione turistica che si avvia a conclusione ha fatto registrare dati positivi utili a far rifiatare le imprese. Ma nessuno può dormire sugli allori. Per questo da Travelexpo lanciamo il grande tema dell’allungamento della stagionalità, di decentramento dei flussi turistici, di una riqualificazione dei territori, dell’offerta turistica, e del rilancio del turismo organizzato, nelle sue diverse declinazioni. Il settore ha bisogno di una visione armonica e produttiva di sviluppo dell’intera filiera attraverso un modello che poggi su pianificazione, programmazione, marketing, comunicazione e supporto alla commercializzazione, in grado di dare contenuti alle enormi potenzialità inespresse di questa splendida Terra”.
Della folta schiera hanno fatto parte un’ampia rappresentanza di catene alberghiere di cui due internazionali, che debuttano a Travelexpo, quali Falkensteiner Hotels & Residences e Palladium Hotel Group, che è presente in Italia esclusivamente in Sicilia, a Campofelice di Roccella: due gruppi alberghieri siciliani (Hotel Villa D’amato – Mm Hotels e Modica Boutique Hotel, anche questo per la prima volta alla borsa del turismo siciliana) oltre naturalmente al CDSHotels di cui fa parte la struttura di Città del Mare che ospita Travelexpo da anni. Tra le altre new entry Glamour TO, Italiana Vacanze e Mangia’s by Aeroviaggi. Tornano operatori quali Top Viaggi, Isola Azzurra Viaggi, Imperatore Travel, AvTour, Oasi & Dune, le compagnie Caronte & Tourist, Grandi Navi Veloci e Hello Fly. Ancora, si segnala la presenza di Europ Assistance, Siap Software, CNA ENNA – Consorzio Togethere Orma Pubblicità. Presenti inoltre 20 giornalisti e oltre trecento operatori turistici.
Alla manifestazione hanno partecipato 30 buyer interessati alla Sicilia provenienti da 14 Paesi e un parterre di qualità che ha animato il salone espositivo, per tutti il comune denominatore è sviluppare viaggi e vacanze tutto l’anno.
Provengono da mercati che generano flussi consistenti verso la Sicilia e sono interessati a lavorare tutto l’anno. La loro attenzione è rivolta principalmente al settore delle riunioni, viaggi premio, conferenze ed esposizioni (Mice), oltre che, naturalmente, al turismo culturale e archeologico. Ecco la fotografia dei venti buyer italiani ed esteri ospiti della XXIV edizione di Travelexpo Borsa Globale dei Turismi impegnati anche in un educational tour tra Palermo e Trapani: Azerbaijan, Canada, Croazia, Emirati Arabi Uniti, Francia, Germania, Grecia, Moldavia, Polonia, Repubblica Ceca, Russia, Spagna, Ucraina, Ungheria e Usa. Particolarmente simbolica la presenza contemporanea di buyer russi e ucraini quasi a confermare il concetto di turismo come veicolo di pace. Per le agenzie di viaggio siciliane è stata l’occasione per incontrare i diversi operatori turistici.
Dopo l’inaugurazione, nel pomeriggio si sono tenuti due seminari: il primo dal titolo “Volano gli aeroporti siciliani: progetti e proposte per rimanere ad alta quota” con gli interventi di Giovanni Scalia, amministratore delegato della Gesap spa; Nico Torrisi, amministratore delegato della Sac; Michele Bufo, Direttore Generale Airgest e l’altro su “Turismo crocieristico e stagionalità: le prospettive per la Sicilia” con la partecipazione di Anthony La Salandra, direttore “Risposte Turismo”; Mario Mega, presidente AdSP dello Stretto; Pasqualino Monti, presidente AdSP mare Sicilia Occidentale e Francesco Disarcina, presidente AdSP Mare Sicilia Orientale.
“A Travelexpo si incrociano le strade del vino e del tonno” è questo il titolo del convegno che si è svolto il giorno successivo con la partecipazione di Maurizio Giannone (da remoto), consigliere Associazione ARTU; Giacomo Glaviano, presidente della Fijet Italia; Angelo La Pillo, in sostituzione di Leonardo Catagnano, dirigente del Servizio 4 – Sviluppo Locale e Identità Culturale; Gori Sparacino, direttore Iter Vitis Federazione Strade del Vino d’Italia; Giovanni Lorenzo Montemaggiore, presidente delegato dei Disciple d’Auguste Escoffier per la Sicilia; Alberto Pulizzi, dirigente generale del Dipartimento Regionale della Pesca Mediterranea. Hanno partecipato con un proprio stand, anche l’Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana e il Dipartimento regionale della Pesca Mediterranea. Per il 2022 il titolo di città del turismo azzurro è andato a Castellammare del Golfo.