L’Ordine degli Agronomi della provincia di Palermo ha scelto Bisacquino per celebrare la “Giornata Nazionale degli Alberi, 2022”. L’evento si è svolto presso l’IISS Don Calogero Di Vincenti del medesimo comune.
La “Giornata Nazionale degli Alberi” è stata istituita con la Legge n. 10 del Ministero dell’Ambiente e viene celebrata ogni 21 novembre con l’intento di promuovere le politiche di riduzione delle emissioni, la protezione del suolo, il miglioramento della qualità dell’aria, la valorizzazione delle tradizioni legate all’albero e la vivibilità degli insediamenti urbani,
Alla manifestazione hanno partecipato, oltre al Dirigente Scolastico del medesimo Istituto, Giuseppe Zambito, il sindaco del comune di Bisacquino, Tommaso Di Giorgio; il Presidente dell’Ordine degli Agronomi di Palermo, Salvatore Fiore; il Comandante la Stazione dei Carabinieri di Bisacquino, M.M. Simone Recchia e l’Ispettore superiore del Corpo Forestale della Regione Siciliana, Salvatore Milazzo.
Le relazioni tecniche sono state tenute dal Professore Pippo Di Noto, Unipa di Palermo che ha illustrato le metodiche di riconoscimento delle specie alimurgiche e il loro impiego negli usi domestici e dal Dottore Forestale Giovanni Giardina che ha evidenziato l’importanza dell’utilizzo dei frutti e bacche, prodotti eduli, dei boschi sicani.
L’incontro ha visto la messa a dimora di alcuni giovani alberi e la liberazione di alcuni rapaci del Centro Recupero Fauna Selvatica di Ficuzza.
Alla fine dei lavori si è provveduto a una degustazione a base di piante alimurgiche e prodotti tipici del territorio, sapientemente curata dal Professore di cucina Gianluca Saporito con la collaborazione degli studenti del corso serale di cucina.
L’evento è stato coordinato dal Prof. Biagio Cutropia e dal Prof. Mario Ferraro, quest’ultimo, ha curato i rapporti tra l’Istituto Don Calogero Di Vincenti e l’Ordine degli Agronomi.
Di grande interesse è stata la mostra pomologica dei frutti di bosco e delle piante alimurgiche del territorio sicano. Il convegno è stato moderato dallo scrittore e giornalista Mario Liberto.
Alla kermesse hanno partecipato alcune aziende del territorio: Perricone da Chiusa Sclafani, Altamore da Giuliana, Donnafugata e l’azienda Casale del Drago di Corleone.