Grande successo per l’undicesima edizione del Campionato regionale di potatura dell’olivo a vaso policonico, che si è svolta nel suggestivo contesto dell’azienda agricola di Costanza Scelfo, in contrada Magamila, nel territorio ennese. Un evento ormai consolidato che ha visto la partecipazione di potatori provenienti da tutta la Sicilia e che continua a promuovere una pratica agricola fondamentale per la produttività e la salute degli uliveti.
A conquistare il gradino più alto del podio è stato Alessio Cammarata, giovane potatore di San Cataldo (CL), che ha totalizzato 53 punti, dimostrando grande competenza e padronanza della tecnica del vaso policonico. Al secondo posto si è classificato Salvatore Cacciola, di Francavilla di Sicilia, con 49 punti, seguito da Vincenzo Trovato di Licata, con 45,5 punti. Quarto posto per Salvatore Buttacavoli di Castronovo di Sicilia (PA) con 45 punti, mentre chiude la top five Teo Caronia di Polizzi Generosa (PA) con 43,5 punti.
“Sono soddisfatto della vittoria. Si è trattato di un’esperienza unica”, ha dichiarato emozionato il vincitore Cammarata, al termine della manifestazione.
Il campionato, organizzato dall’associazione Argalia, con il sostegno della testata giornalistica Sicilia Agricoltura, dell’APO Catania, del SAAF dell’Università degli Studi di Palermo, dell’Ente di Sviluppo Agricolo, e della rete “Città dell’Olio” siciliane, ha coinvolto 26 potatori, accuratamente selezionati tra coloro che avevano conseguito attestati validi nei corsi riconosciuti dal comitato organizzativo.
Ogni concorrente ha avuto a disposizione tre piante da potare in 30 minuti, utilizzando esclusivamente strumenti manuali da terra (vietato salire sugli alberi), come forbici e seghetti su aste telescopiche. L’obiettivo era convertire la forma di allevamento da vaso libero a vaso policonico, mantenendo un equilibrio tra crescita vegetativa e produzione.
La giuria, composta da tre esperti valutatori – Francesco Bruscato, Gioacchino Miceli e Riccardo Randello – ha assegnato i punteggi su cinque parametri fondamentali: conformazione della cima, equilibrio delle branche primarie e secondarie, equilibrio vegeto-produttivo e rispondenza alla forma ideale dell’albero.
Supportati da una squadra di giurati di campo – Simone Sangiorgio, Daniele Vento, Giuseppe La Barbera, Pietro Di Franco e Alfio Silvestro – i giudici hanno garantito imparzialità e rigore nella valutazione delle prove.
L’evento ha avuto anche una forte valenza sociale e culturale. Più di 200 persone tra appassionati, curiosi e operatori del settore hanno preso parte alla manifestazione, trasformando la giornata in una vera e propria festa dell’olivicoltura siciliana.
Presenti numerose aziende partner, che hanno arricchito l’evento con stand informativi, dimostrazioni di macchinari innovativi e distribuzione di gadget: Stihl, Pellenc, Castellari, Di Fina, Bluebird – Etna Center –, Deunsch, APO Catania, oltre alla UMAWeg Magazine e all’azienda “Dono di Troina – Suino Nero dei Nebrodi”. Molto apprezzata la dimostrazione di un robot trinciatore autonomo, capace di operare senza operatore, a testimonianza dell’evoluzione tecnologica anche in ambito agricolo.
“Si è tornati in campo per confrontarsi ludicamente sulla tecnica di potatura dell’olivo a vaso policonico, appresa e perfezionata grazie a vent’anni di corsi e attività divulgative”, ha sottolineato Francesco Bruscato, funzionario dell’Assessorato Agricoltura e membro dello staff organizzativo storico dell’evento.
“Abbiamo accolto solo 26 partecipanti, nonostante le numerose richieste – ha spiegato Vincenzo Tudisco, presidente di Argalia – La selezione è stata necessaria per garantire la qualità e il rispetto delle regole del concorso”.
Il Campionato Regionale di Potatura a vaso policonico si conferma una manifestazione di rilievo, capace di unire competizione tecnica, formazione, innovazione e valorizzazione delle risorse locali. Un appuntamento atteso da potatori, tecnici e amanti dell’olio extravergine d’oliva che, attraverso questi incontri, possono crescere professionalmente e condividere la propria passione per una coltura simbolo del Mediterraneo.
Ecco la graduatoria finale:
1 | Cammarata Alesio | 53 |
2 | Cacciola Salvatore | 49 |
3 | Trovato Vincenzo | 45,5 |
4 | Buttacavoli Salvatore | 45 |
5 | Caronia Teo | 43,5 |
6 | Morabito Rosario | 42,5 |
7 | Di Leto Giuseppe | 42 |
8 | Lo Nardo Mario | 40,5 |
9 | Farruggia Alfonso | 40 |
10 | Dovara Claudio | 39,5 |
11 | Stefano Amico | 38,5 |
12 | Mannino Francesco | 37,5 |
13 | Lo Nardo Giovanni | 37,5 |
14 | Cacciatore Matteo | 37,5 |
15 | Farruggia Antonino | 36,5 |
16 | Garcia Mariano | 36 |
17 | Catena Piero | 36 |
18 | Costa Claudio | 36 |
19 | Lo Nardo Giuseppe | 35 |
20 | La Mela Stefano | 34,5 |
21 | Arrigo Giuseppe | 32,5 |
22 | Prestipino Davide | 30 |
23 | Cuttitta Giuseppe | 27,5 |
24 | Di Lieto Giovanni | 24,5 |
25 | Marotta Giovanni | 21 |
26 | Librizzi Luigi | 16 |