“Una marina di libri” a Villa Filippina

Una marea di gente a “Una Marina di Libri”! Sabato era una giornata ideale per passare del tempo a mare, invece che nel caldo del centro città. Eppure, tantissime persone, palermitani e turisti, hanno sfidato il caldo, e al mare hanno preferito i libri. Palermo, con il suo ricco patrimonio culturale e storico, accoglie ogni anno “Una Marina di Libri”. Il festival infatti, è uno dei più importanti appuntamenti letterari del Sud Italia, che attira autori, editori e lettori da tutto il paese e dall’estero.

Il festival è organizzato dall’Associazione Una marina di libri ETS, dal Consorzio Centro Commerciale Naturale Piazza Marina & Dintorni, dalle case editrici Navarra e Sellerio, dalla Libreria Dudi e dalla Libreria del Mare. Questa quindicesima edizione ha offerto un ricco programma di eventi: presentazioni di libri, incontri con autori, laboratori, workshop, letture ad alta voce, spettacoli teatrali e musicali. Attività creative e letture animate destinate ai bambini, rendono il festival un evento per tutta la famiglia.

Il suggestivo scenario del Parco Villa Filippina ha amplificato la magia dell’evento. Passeggiando tra gli stand degli editori, i visitatori hanno potuto scoprire le ultime novità editoriali, incontrare i propri autori preferiti e partecipare a dibattiti su temi di attualità culturale e sociale. “Una Marina di Libri” è stata una celebrazione della letteratura e un punto di incontro per coloro che amano i libri e desiderano condividere la propria passione.

Tra gli obiettivi principali del festival c’è la promozione della lettura e il sostegno all’editoria indipendente. Sono più di 70 le case editrici che hanno partecipato a questa manifestazione culturale. Tra le varie organizzazioni che hanno fornito il loro contributo a questa edizione di “Una Marina di Libri”, vanno citate l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS-APS, il Centro Nazionale del Libro Parlato, Irifor, Iapb, la Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi Onlus, la Biblioteca Italiana per i ciechi, la Stamperia Regionale Braille ETS, il Polo Tattile Multimediale, il Centro Regionale Helen Keller e la sezione territoriale di Palermo dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS-APS. Oltre a queste, la Fondazione Sicana, con un servizio di traduzione in Lingua dei Segni Italiana (LIS), ha reso possibile l’accessibilità di alcuni eventi. La Libreria Dudi invece, ha gestito l’intera area destinata agli editori, il bar, la zona per bambini.

I libri sono strumenti per diffondere idee e solidarietà umane, e possono travalicare ogni confine, creando legami tra persone, paesi e culture. Infatti il festival ribadisce con forza il valore della cultura nel superare ogni barriera. “Una Marina di Libri” crea un contesto dove il piacere della lettura trova nuova linfa vitale. Il festival rappresenta anche un’occasione per valorizzare il patrimonio culturale di Palermo, inserendo la città nel circuito delle grandi manifestazioni letterarie internazionali.

Foto di Antonietta Patti

Related posts

La pasticceria Oriens di Lercara Friddi eletta “Destinazione del Gusto”

Il traffico illecito di beni archeologici: un patrimonio in pericolo

La “strage del pane”: un delitto da ricordare